28 maggio 2011

"La verità nascosta sul cancro" - di Kieichi Morishita

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La traduzione di "Hidden Truth of Cancer" di Kieichi Morishita M. D.
E' la prima traduzione italiana di questo articolo fondamentale per capire il processo di produzione del sangue e quindi di alcune delle cause del cancro. L'articolo, nonostante alcune imprecisioni dovute alle numerose recenti scoperte in fisiologia, mantiene un valore straordinario anche a distanza di tempo dalla sua prima pubblicazione. 

La descrizione del perchè l'approccio attuale al cancro è completamente errato, i metodi per affrontare tale malattia tramite l'alimentazione e un diverso stile di vita, gli effetti dei metodi "ufficiali" di "cura" (radiazioni, chirurgua, chimico), la formazione del sangue e dei globuli rossi, la genesi della "leucemia", la vera sede della produzione dei globuli rossi, l'origine delle cellule cancerose, metodi di prevenzione e cura del cancro, sono solo alcuni degli argomenti trattati da questo professore in fisiologia  del sangue, autore di innumerevoli articoli per la comunità accademica.



Dalla breve appendice possiamo leggere alcune indicazioni generali per un corretto stile di vita macrobiotico:

"I due basilari modi per rimanere in salute, liberi e felici in questa vita sono (1) svelare il nostro Supremo Giudizio (consapevolezza dellʼAssoluta Verità) e (2) applicare il principio unificante (yin-yang) alla nostra selezione e preparazione dei cibi principalmente coltivati localmente.
 

Ma questi due modi apparentemente diversi sono strettamente collegati, poiché le nostre cellule cerebrali sono il veicolo del nostro Giudizio (Supremo), e le condizioni delle nostre cellule cerebrali sono condizionate dal nostro giudizio (yin-yang) nella selezione e preparazione del cibo che mangiamo.
 

Molte persone perciò si stupiscono: “devo mangiare bene per poter raggiungere il mio giudizio e in tal modo svelare il mio Giudizio, ma come posso mangiare bene se il mio giudizio è così basso?”. Lʼerrore più comune a questo punto è la paranoia: “non mangerò altro che cereali finchè non sarò guarito, a quel punto il mio giudizio sarà molto alto e il mio Giudizio sarà rivelato”. Un tale rigido modo di mangiare ha un vantaggio – produce un tale grande cambiamento nel corpo e nel cervello, così velocemente, che difficilmente quella persona potrà mai più dubitare dellʼimportanza del cibo. Ma se si prosegue questo stile alimentare per più di una settimana o giù di lì, diventerà dannoso.
È vero che la salute, la libertà e la felicità sono molto più facilmente raggiungibili da parte di coloro che basano la loro dieta principalmente su cibi che sono relativamente vicini alla media dello spettro yin-yang, e che i cereali sono perciò il principale cibo salubre per lʼuomo nella maggior parte delle zone climatiche. Ma poiché molti di noi hanno continuato a mangiare per lungo tempo cibi appartenenti ad entrambi i lati dello spettro, ciò produrrà reazioni molto estreme se improvvisamente cambieremo e cercheremo di mantenere uno stile alimentare che includa una varietà di cibi molto limitata. Coloro che non hanno limitato il consumo di carne, zucchero e (in maniera particolare) farmaci e droghe (chimica di sintesi), hanno ridotto drasticamente la propria capacità di produrre (trasmutare) partendo da una dieta semplice (limitata), tutte (o quasi) le sostanze nutritive di cui abbiamo bisogno per stabilire e mantenere la nostra salute fisica e mentale.
Spesso dimentichiamo che la maggior parte di noi ha sviluppato la propria salute cagionevole attraverso numerosi anni, e che ci occorrerà perciò un lungo periodo per recuperare la propria forza, vitalità e chiarezza di giudizio. Questo è il motivo per cui è importante stabilire uno stile alimentare che possa essere mantenuto per più di qualche giorno. E una dieta rigida, estremamente limitata non è uno stile alimentare che si possa a lungo mantenere. Forza il corpo a tentare di riorganizzare il suo intero apparato digestivo quasi immediatamente, sciocca violentemente il nostro sistema nervoso, rilascia bruscamente le tossine immagazzinate nel nostro flusso sanguigno, e risulta in molte deficienze nutrizionali – quelle che ci conducono a diventare irrimediabilmente attratti dagli estremi dellʼalimentazione che causano la nostra salute cagionevole e un basso giudizio in primo luogo.
Per coloro che hanno drasticamente ridotto la propria capacità di trasmutazione, le verdure (cotte e crude), i fagioli, le alghe marine, le noci, la frutta, il pesce e i latticini non sono lussi, sono necessità.
 

Un altro approccio, più efficace di quello fanatico descritto sopra, consiste nellʼimitare lʼalimentazione macrobiotica, osservando e cercando di praticare le abitudini alimentari di coloro che hanno cercato di mangiare macrobiotico per alcuni mesi o anni. Anche questo approccio presenta degli svantaggi – dovuti al fatto che non poche persone che hanno praticato anche per anni ciò che loro ritengono essere unʼalimentazione macrobiotica, non hanno raggiunto né la salute, né la libertà, né la felicità.
Perché? Perché non hanno ancora capito il principio (yin-yang) che sta dietro allʼalimentazione macrobiotica. Per esempio, se una persona che vive in un clima caldo mantiene uno schema alimentare fatto di circa il 70% di cereali, 15% di verdure cotte, fagioli e alghe, 10% di pesce e/o latticini, 5% di verdure crude e poco o niente noci e frutta, questa persona non starà mangiando macrobiotico (starà mangiando troppo yang).
Questo tipo di schema alimentare potrebbe calzare invece piuttosto bene per la maggior parte delle persone che vivono in un clima freddo. Se non adattiamo la nostra alimentazione al nostro clima, età, sesso, quantità e tipo di attività e precedenti abitudini alimentari, non stiamo mangiando macrobiotico. In breve, lʼimitazione può essere molto utile – specialmente a coloro che hanno appena cominciato a mangiare macrobiotico
(primi giorni o settimane) – ma alla lunga, non costituisce la strada per il successo. Ciò che segue sono alcuni suggerimenti per coloro che vogliano stabilire la loro salute nel più breve tempo possibile e mantenerla:
 

  1. Cercare, quanto più possibile di mangiare prevalentemente cibi coltivati localmente (entro 500 miglia). Evitare tutti i derivati, come le pillole vitaminiche, i germi di grano, il riso bianco, i succhi di frutta (a meno che non si mangi anche il resto del frutto o della verdura) e tutte le sostanze chimiche. 
  2. Ricordare che la quantità di sale (non raffinato “crudo” è migliore) che usiamo influenza pesantemente il nostro giudizio nella selezione e nella preparazione del resto della nostra dieta. Nel dubbio, utilizzare meno sale – specialmente quando ci si sente fortemente attratti dallo zucchero o altri cibi estremamente yin. Alcune linee guida generali sul sale riguardano il fatto che i bambini e gli anziani necessitano di meno sale degli altri; gli uomini necessitano di meno sale rispetto alle donne; coloro che sono molto attivi fisicamente ne abbisognano di più; e che tutti noi ne necessitiamo meno con il clima caldo piuttosto che con il clima freddo.
  3. Evitare regole alimentari particolarmente elaborate e/o difficili; piuttosto lasciare che i propri desideri guidino alla scoperta di come adattarsi a bisogni costantemente mutevoli. 
  4. Studiare il principio unificante nei termini della propria azione e pensiero; essere oggettivi – non raccogliere ciecamente i consigli di nessuno."
Sono presenti la versione in italiano e, a seguire, l'originale in inglese.
Buona lettura!



La_verità_nascosa_sul_cancro_-_Kieichi_Morishita,_M._D.

Hidden Truth of Cancer (Revised) - Kieichi Morishita M. D.

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