Su suggerimento di un nuovo amico trovato sulle pagine di questo blog, propongo oggi un altro "classico" della letteratura macrobiotica: "Il medico di se stesso", compilato da Michel Abehsera a partire dalle conferenze di Noboru Muramoto, studente diretto di George Ohsawa e autore di "Natural Immunity", in cui mostra le relazioni tra dieta e AIDS e fornisce indicazioni chiare e precise per la guarigione.
Premesso che Muramoto non lo ha direttamente scritto nè mai lo ha inteso come un libro "finito" e "ufficiale", ciononostante è un eccellente inizio per avvicinarsi a molti aspetti legati alla medicina e alla filosofia macrobiotica: diagnosi visuale, filosofia, teoria delle 5 fasi della trasformazione energetica (o 5 elementi), alimentazione, specifici, basi di fisiologia e medicina, preparazione del pane, ecc.
Personalmente ricordo questo manuale con particolare "affetto" perchè è stato il primo libro nel quale veniva accennato che nel corpo umano avvengono della trasmutazioni nucleari a debole energia. All'epoca non avevo capito cosa fossero e quale importanza avessero.. :-)
Nonostante la parte sui rimedi sia poco utilizzabile perchè si riferisce ad erbe a cui non possiamo certo accedere facilmente, nel complesso il libro è a mio parere ottimo sia per chi si avvicina all'arte della salute, sia per chi vuole approfondire alcuni aspetti di cui molti altri libri di macrobiotica sono carenti (ad esempio le 5 fasi di trasformazione energetica).
E' un testo molto pratico, essenziale, chiaro, ma anche ricco di sfumature originali.
Decisamente un testo da leggere almeno due volte, per esempio prima di affrontare e dopo aver affrontato cose ben più impegnative, come alcuni testi fondamentali di Michio Kushi, Jacques Mittler e George Ohsawa.
Buona lettura!
Naturalmente suggerisco a tutti gli interessati di acquistarne la versione cartacea, molto più fruibile (e aggiornata): "Il medico di se stesso" - di Noboru Muramoto
Il piccolo focolare
...Un punto di ritrovo per apprendisti macrobiotici (..e non!) sparsi per il mondo...
02 agosto 2013
27 novembre 2012
La vita di George Ohsawa - sintesi
Si raccontano tante cose su George Ohsawa.
A quali credere?
Difficile da dire. Senz'altro non si può negare che sulla sua vita si potrebbe fare non un solo kolossal, ma un'intera serie. Poche altre persone, nella storia moderna, hanno dato un contributo così grande a milioni di persone nel mondo intero, alla diffusione della cultura, all'avanzamento della scienza, all'approfondimento della filosofia.
Leggendo i documenti più privati scritti da Ohsawa e dai suoi studenti, si scoprono dettagli che hanno veramente dell'incredibile. Per molto meno, personaggi di caratura infinitamente inferiore sono diventati icone nell'immaginario di una grossa parte dell'intera umanità e sono conosciuti da tutti, o quasi.
Ho trovato un brevissimo articolo su di lui che lo racconta in maniera onesta. Eccolo.
Buona lettura!
George Ohsawa, MM April, 1982 - Articolo Di Ron Kotzsch (breve biografia)
A quali credere?
Difficile da dire. Senz'altro non si può negare che sulla sua vita si potrebbe fare non un solo kolossal, ma un'intera serie. Poche altre persone, nella storia moderna, hanno dato un contributo così grande a milioni di persone nel mondo intero, alla diffusione della cultura, all'avanzamento della scienza, all'approfondimento della filosofia.
Leggendo i documenti più privati scritti da Ohsawa e dai suoi studenti, si scoprono dettagli che hanno veramente dell'incredibile. Per molto meno, personaggi di caratura infinitamente inferiore sono diventati icone nell'immaginario di una grossa parte dell'intera umanità e sono conosciuti da tutti, o quasi.
Ho trovato un brevissimo articolo su di lui che lo racconta in maniera onesta. Eccolo.
Buona lettura!
George Ohsawa, MM April, 1982 - Articolo Di Ron Kotzsch (breve biografia)
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01 settembre 2012
"Macrobiotica al crocevia" di Michael Rossoff
Un interessante articolo di Michael Rossoff, allievo di Kushi e grande divulgatore della filosofia macrobiotica negli USA.
Cosa vuol dire quando uno dice "io non faccio più macrobiotica"? Quand'è il momento in cui una persona vede stessa con occhi diversi? E' possibile ridare slancio alla propria applicazione, che col tempo inevitabilmente tende a diventare sempre più meccanica e povera?
Buona lettura!
Macrobiotica Al Crocevia - di Michael Russoff
Cosa vuol dire quando uno dice "io non faccio più macrobiotica"? Quand'è il momento in cui una persona vede stessa con occhi diversi? E' possibile ridare slancio alla propria applicazione, che col tempo inevitabilmente tende a diventare sempre più meccanica e povera?
Buona lettura!
Macrobiotica Al Crocevia - di Michael Russoff
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23 agosto 2012
"Macrobiotica - L'arte di prolungare la vita - Tomo 2" di Christoph Wilhelm Hufeland
Dove eravamo rimasti? Ah, si....
Seguendo anche solo un terzo delle indicazioni contenute in questo libretto, magari tre giorni alla settimana, scommetto che il 95% delle malattie del 98% delle persone sparirebbe come neve al sole.
Uhm... troppi numeri.... Diamo spazio alle parole...
Signore e signori, solo per voi attenti lettori de "Il piccolo focolare", ecco il TOMO 2 di "Macrobiotica - L'arte di prolungare la vita umana" di Christoph Wilhelm Hufeland.
Buona lettura!
L Arte Di Prolungare La Vita Umana - Hufeland - Tomo 2
"Macrobiotica, ovvero l'arte di prolungare la vita umana"...
aveva un secondo tomo, tutto dedicato alla parte pratica, dopo la "teoria" e la "filosofia" del primo.Seguendo anche solo un terzo delle indicazioni contenute in questo libretto, magari tre giorni alla settimana, scommetto che il 95% delle malattie del 98% delle persone sparirebbe come neve al sole.
Uhm... troppi numeri.... Diamo spazio alle parole...
Signore e signori, solo per voi attenti lettori de "Il piccolo focolare", ecco il TOMO 2 di "Macrobiotica - L'arte di prolungare la vita umana" di Christoph Wilhelm Hufeland.
Buona lettura!
L Arte Di Prolungare La Vita Umana - Hufeland - Tomo 2
21 agosto 2012
"Macrobiotica - L'arte di prolungare la vita - Tomo 1" di Christoph Wilhelm Hufeland
"Macrobiotica" è una parola che George Ohsawa non ha affatto inventato, bensì l'aveva trovata qui in Occidente, e risaliva a parecchi decenni prima del suo arrivo.
Leggendo lo stesso libro dopo più di 200 anni, si rimane stupefatti dalla lucidità e dalla Verità che si sente pulsare nelle sue parole. Fanno sorridere tutti quelli che parlano di Macrobiotica senza avere minimamente idea di ciò che vi sta dietro e quale sia la sua applicazione originaria.
Per chi non lo avesse ancora letto, ecco il TOMO 1 di "Macrobiotica - L'arte di prolungare la vita umana" di Christoph Wilhelm Hufeland. Buona lettura!
L Arte Di Prolungare La Vita Umana - Hufeland - Tomo 1
"Macrobiotica, ovvero l'arte di prolungare la vita umana"...
era il titolo di un libro che aveva riscosso un enorme successo all'epoca della sua uscita, tanto da stimolare accesi dibattiti anche tra gli intellettuali (tando per dire due nomi ...poco noti, Giacomo Leopardi e Immanuel Kant, vedi link).Leggendo lo stesso libro dopo più di 200 anni, si rimane stupefatti dalla lucidità e dalla Verità che si sente pulsare nelle sue parole. Fanno sorridere tutti quelli che parlano di Macrobiotica senza avere minimamente idea di ciò che vi sta dietro e quale sia la sua applicazione originaria.
Per chi non lo avesse ancora letto, ecco il TOMO 1 di "Macrobiotica - L'arte di prolungare la vita umana" di Christoph Wilhelm Hufeland. Buona lettura!
L Arte Di Prolungare La Vita Umana - Hufeland - Tomo 1
16 agosto 2012
Orto giardino sinergico - Introduzione
Se avete letto un qualunque alto post di questo blog, NON POTETE non aver colto l'importanza dell'alimentazione per quanto riguarda la nostra salute e la qualità della nostra vita....
Non si parla di altro... o sbaglio? :-)
Molti ovviamente associano subito "cibo di qualità = cibo biologico", oppure "biodinamico". Ma la realtà è che il cibo di qualità migliore è quello che la terra produce autonomamente, senza bisogno di nessun intervento da parte dell'uomo. Per il semplice motivo che l'uomo non potrà mai pensare nemmeno alla pari di Dio, e su questo non credo ci sia molto da discutere.
Se proprio è troppo "drastico" e rivoluzionario passare al metodo di Fukuoka, che a mio parere è di gran lunga il più illuminato tra tutti gli approcci possibili alla terra (ma vi consiglio di leggere comunque ogni libro esistente di Masanobu Fukuoka, perchè è semplicemente imprescindibile conoscere la perfezione, anche se poi ci si accontenta sempre di qualcosa di meno), è senz'altro più alla portata di tutti costruire anche solo un piccolo e semplice orto giardino sinergico.
Eccovi una simpatica video-introduzione all'orto sinergico...
Alla fine, inserendo il vostro nome e la mail, è possibile scaricare gratuitamente una piccola ma preziosa dispensa che spiega quali sono le 7 cose più importanti da sapere quando ci si occupa di un orto sinergico per fare meno fatica possibile ed evitare gli errori gravi più comuni. Merita!
Buona visione!... E guardatelo in HD... :-)
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04 novembre 2011
"Crimine e dieta - L'approccio macrobiotico" - di Michio Kushi
Un libro che in italiano non è mai stato tradotto, ma che meriterebbe assolutamente perchè pone di fronte al rapporto tra alimentazione e comportamento in maniera chiarissima ed approfondita.
Non oso immaginare quanti problemi "scolastici" si risolverebbero con merende e pranzi adeguati per tutti gli studenti... Giusto per stare in tema con la copertina del libro... :-)
In appendice sono riportate anche parecchie testimonianze. Da leggere!
In appendice sono riportate anche parecchie testimonianze. Da leggere!
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03 novembre 2011
"Altre dimensioni" - di Michio Kushi
L'argomento di questo libro senz'altro non mancherà di suscitare discussioni, incredulità e sorrisi carichi di ironia.... FINCHE' qualcuno non farà la fatica di leggerlo.
Dopo probabilmente dovrà rivedere alcune proprie credenze in merito a ciò che si sa sul nostro sistema solare, sulla vita in altri mondi, sulla chimica e la fisica, sull'alimentazione, sulla medicina, ecc.
A differenza di molti altri libri, più o meno assurdi, che parlanodegli stessi argomenti, qui i discorsi sono sempre fatti con l'aiuto di Yin Yang, quindi meritano particolare attenzione.
E il giudizio di Kushi è come sempre estremamente lucido.
Dopo probabilmente dovrà rivedere alcune proprie credenze in merito a ciò che si sa sul nostro sistema solare, sulla vita in altri mondi, sulla chimica e la fisica, sull'alimentazione, sulla medicina, ecc.
A differenza di molti altri libri, più o meno assurdi, che parlanodegli stessi argomenti, qui i discorsi sono sempre fatti con l'aiuto di Yin Yang, quindi meritano particolare attenzione.
E il giudizio di Kushi è come sempre estremamente lucido.
Buona lettura!
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02 novembre 2011
"...but I love fruits!" - di George Ohsawa
La frutta è sempre un argomento molto spinoso da trattare, con le persone che iniziano una dieta macrobiotica perchè malate: è tale e tanto grande il lavaggio del cervello da parte dell'informazione main stream sul fatto che se ne dovrebbero mangiare quantità incredibili ogni giorno per rimanere in salute, che la maggior parte delle persone finisce per crederci sul serio.
Im questo agile opuscolo Ohsawa (con il contributo di due suoi studenti) chiarisce la sua posizione nei confronti del consumo di frutta per le persone "ammalate", o che comunque vogliono migliorare il proprio stato di salute.
Il suo consiglio è molto diverso da quello che si sente dire normalmente dai macrobiotici della domenica: "Non mangiare certa frutta in certi periodi". Ma fa notare anche il fatto che, consumando all'epoca (direttamente) solo un 4% dell'uva prodotta in una stagione, se consumassimo tutta quella che viene prodotta in una stagione, ci sarebbero 25 volte più nascite premature, bambini mongoloidi e vittime di polio.
Senza contare come si sviluppa il giudizio dei fruttariani: egoista, esclusivista, infantile.
La frutta è buona perchè... il nostro giudizio sensoriale ci dice così. Ma noi non possiamo vivere solo a livello sensoriale, o ci mettiamo allo stesso livello delle scimmie.
E' stata la scoperta del fuoco a dare il via alla nostra civilizzazione, che ci separa dagli animali della giungla e dagli aborigeni. E certo in una alimentazione fruttariana di fuoco non ce n'è molto!
Il pregiudizio sull'importanza della vitamina C (acido ascorbico), che farebbe così bene, ha causato nel tempo lo sviluppo di molte malattie, come i problemi di cuore, l'asma, la vataratta e le allergie
La frutta si può raccomandare solo a persone di costituzione molto Yang per neutralizzare eccessi dovuti ad una dieta carnea prolungata per molti anni. Consumata regolarmente in situazioni di altro tipo porta a molte spiacevoli conseguenze: si può fare la prova dandone molta ad un bambino, che la notte stessa bagnerà il letto; o ad una donna incinta, che avrà un bambino prematuro o addirittura diventerà sterile.
Il 90% di persone che soffrono di eccessiva perdita di capelli sono persone che amano la frutta.
Il numero dei malati di polio e i mongoloidi è proporzionale al numero degli alberi da frutto nell'area, alla loro produttività, al consumo totale di frutta o all'ammontare di quella importata. E' più di una coincidenza che le epidemie di polio e le stagioni della frutta tendono ad andare di pari passo...
Per non parlare del rapporto tra frutta e cancro.
Im questo agile opuscolo Ohsawa (con il contributo di due suoi studenti) chiarisce la sua posizione nei confronti del consumo di frutta per le persone "ammalate", o che comunque vogliono migliorare il proprio stato di salute.
Il suo consiglio è molto diverso da quello che si sente dire normalmente dai macrobiotici della domenica: "Non mangiare certa frutta in certi periodi". Ma fa notare anche il fatto che, consumando all'epoca (direttamente) solo un 4% dell'uva prodotta in una stagione, se consumassimo tutta quella che viene prodotta in una stagione, ci sarebbero 25 volte più nascite premature, bambini mongoloidi e vittime di polio.
Senza contare come si sviluppa il giudizio dei fruttariani: egoista, esclusivista, infantile.
La frutta è buona perchè... il nostro giudizio sensoriale ci dice così. Ma noi non possiamo vivere solo a livello sensoriale, o ci mettiamo allo stesso livello delle scimmie.
E' stata la scoperta del fuoco a dare il via alla nostra civilizzazione, che ci separa dagli animali della giungla e dagli aborigeni. E certo in una alimentazione fruttariana di fuoco non ce n'è molto!
Il pregiudizio sull'importanza della vitamina C (acido ascorbico), che farebbe così bene, ha causato nel tempo lo sviluppo di molte malattie, come i problemi di cuore, l'asma, la vataratta e le allergie
La frutta si può raccomandare solo a persone di costituzione molto Yang per neutralizzare eccessi dovuti ad una dieta carnea prolungata per molti anni. Consumata regolarmente in situazioni di altro tipo porta a molte spiacevoli conseguenze: si può fare la prova dandone molta ad un bambino, che la notte stessa bagnerà il letto; o ad una donna incinta, che avrà un bambino prematuro o addirittura diventerà sterile.
Il 90% di persone che soffrono di eccessiva perdita di capelli sono persone che amano la frutta.
Il numero dei malati di polio e i mongoloidi è proporzionale al numero degli alberi da frutto nell'area, alla loro produttività, al consumo totale di frutta o all'ammontare di quella importata. E' più di una coincidenza che le epidemie di polio e le stagioni della frutta tendono ad andare di pari passo...
Per non parlare del rapporto tra frutta e cancro.
Ecco il testo completo.
Buona lettura!
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01 novembre 2011
"La dieta Macrobiotica" - di George Ohsawa
Ecco il testo in italiano del piccolo compendio di Ohsawa.
Numerosi specifrici, tantissime preparazioni, la spiegazione dei concetti di Yin Yang e la loro applicazione, lo sviluppo della malattia e del giudizio, il cibo per neonati, riflessioni storiche e filosofiche, domande pungenti e tanti altri argomenti interessanti.
Prima o poi bisognerà finalmente farne una versione in italiano decente, quella della "Astrolabio - Ubaldini" (da cui deriva questa) e quella recentissima de "La Pica" sono purtroppo piene zeppe di errori sciocchi, tipo "legumes" che diventa "legumi" invece di "verdure".
Fortuna che Ohsawa scrive dritto anche su... traduzioni storte!
Buona lettura!
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